L’Echa ha avuto modo di avanzare, lo scorso 30 gennaio 2019, due proposte di restrizione relativi alla formaldeide rilasciata dagli articoli e alle microplastiche aggiunte intenzionalmente nelle miscele.
Per quel che concerne la formaldeide, la restrizione riguarda gli articoli con concentrazione maggiore o uguale a 0.124 mg/m3.
Invece, la restrizione sulle particelle di microplastica, ha l’obiettivo di ridurne l’emissione di 400 mila tonnellate in 20 anni.