La Risposta n. 109 del 18 aprile 2019, fornita dall’Amministrazione Finanziaria chiarisce che, per i soci lavoratori di un’impresa edile c’è la possibilità della cessione del credito d’imposta corrispondente alla detrazione “sismabonus+ecobonus” per i lavori effettuati sui condomini.
L’Espressione delle Entrate risponde ad un interpello di una società che aveva acquistato un credito fiscale da un condominio, derivante appunto da tali detrazioni, volendo a sua volta cederlo ai soci lavoratori artigiani dell’impresa edile sub-appaltatrice.
L’Amministrazione ha stabilito che i chiarimenti relativi all’ambito applicativo della cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di efficienza energetica (ecobonus) e per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche (sisma-bonus) si trovano nelle Circolari del 18 maggio 2018, n. 11/E e del 23 luglio 2018, n. 17/E .
Quindi, per l’Erario, qualora il fornitore del servizio si affidi ad un sub-appaltatore per eseguire l’opera, «la cessione del credito può essere effettuata anche a favore di quest’ultimo o, ancora, a favore del soggetto che ha fornito i materiali necessari per eseguire l’opera, trattandosi comunque di soggetti che presentano un collegamento con l’intervento e, dunque, con il rapporto che ha dato origine alla detrazione valutato sia con riferimento alla cessione originaria che a quella successiva».
Le Entrate stabiliscono quindi che le stesse conclusioni siano applicabili anche alla cessione della detrazione sisma+ecobonus, essendo una detrazione alternativa all’ecobonus e al sismabonus, avendone analoghi presupposti applicativi e la medesima funzione incentivante.