Disponibile la nuova versione del testo unico per l’edilizia che prevede novità su deroghe a distanze tra fabbricati, altezze e densità edilizia, deposito al SUE e interventi rilevanti nei confronti della pubblica incolumità.
Infatti il dl 32/2019 (il cosiddetto Sblocca cantieri) con la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale il 18 aprile 2019, ha determinato, tra le altre cose, l’aggiornamento del testo unico per l’edilizia (dpr 380/2001).
Nello specifico, le novità ineriscono:
- le deroghe a distanze tra fabbricati, altezze e densità edilizia in ambiti urbani consolidati;
- il rispetto dell’area di sedime e del volume dell’edificio ricostruito in rapporto a quello demolito;
- la nuova disciplina degli interventi strutturali in zone sismiche.
Il dl Sblocca cantieri con la sua entrata in vigore interviene sul comma 1 e introduce comma 1-bis e 1-ter all’art. 2 bis del dpr 380/2001.
Inoltre è modificato l’articolo 65 in materia di denuncia dei lavori di realizzazione e relazione a struttura ultimata di opere di conglomerato cementizio armato, normale e precompresso ed a struttura metallica con la modifica dei commi 1,3,4,6,7 e 8.
Infine sono previste novità per gli art. 67, 93 ed è inserito il nuovo art. 94-bis.