L’accordo transattivo fra il Governo italiano e la Comunità europea dell’energia atomica sui principi governanti le responsabilità di gestione dei rifiuti radioattivi del sito del centro comune di ricerca di Ispra, fatto a Bruxelles il 27 novembre 2009 è stato finalmente ratificato.
Tale ratifica è stata attuata tramite la legge 8 maggio 2019, n. 40 (in Gazzetta Ufficiale del 21 maggio 2019, n. 117) che in allegato riporta il testo dell’accordo il quale disciplina:
- i servizi a compensazione degli oneri derivanti dalle pregresse attività di ricerca per il programma nucleare italiano, svolte presso il centro comune di ricerca di Ispra;
- il trasferimento dei rifiuti prodotti sul sito di Ispra al futuro deposito nazionale;
- i criteri di accettazione dei rifiuti al deposito nazionale, nonché le clausole riguardanti il rischio economico derivante da una loro eventuale modifica;
- la contrattualistica, la legge applicabile e la risoluzione delle controversie;
- l’istituzione di un comitato misto di gestione.
Da precisare, inoltre, la disponibilità, in rete, del nuovo “Inventario nazionale dei rifiuti radioattivi”, sul sito web dell’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione – Isin.