In merito alla lotta all’abbandono di manufatti in plastica nell’ambiente, divenuta questione centrale a livello internazionale, l’Unione europea prende posizione attraverso l’emanazione di un provvedimento legislativo che, in quanto tale, ha valenza applicativa cogente.
Nello specifico, si parla della direttiva (Ue) 2019/904 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 giugno 2019 riguardo alla riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente (in G.U.C.E. L del 12 giugno 2019, n. 155). Il documento punta a potenziare approcci circolari che favoriscano prodotti e sistemi riutilizzabili sostenibili e non tossici, al posto dei prodotti monouso, prefiggendosi di abbattere la quantità di rifiuti prodotti (al vertice della gerarchia dei rifiuti di cui alla direttiva 2008/98/Ce).
Gli elementi, senz’altro, più interessanti del nuovo provvedimenti sono quelli relativi a:
- le misure per il taglio del consumo;
- i requisiti dei prodotti e di marcatura;
- i profili di responsabilità estesa del produttore;
- le indicazioni sulla raccolta differenziata;
- la messa in atto di misure di sensibilizzazione;
- le sanzioni che gli Stati membri dovranno applicare.
Si trovano, all’interno degli allegati, anche le indicazioni in merito alle diverse tipologie di prodotti di plastica monouso, assieme alle indicazioni sulla riduzione del consumo e sulla restrizione all’immissione sul mercato.