In tema di sicurezza antincendio negli edifici residenziali, l’Europa ha raggiunto obiettivi sostanziali nella lotta antincendio in virtù del continuo aggiornamento e predisposizione delle strategie di prevenzione incendi. Ne è conseguito che gli incidenti mortali sono calati del 65% in Europa negli ultimi 30 anni, sebbene ci siano ancora circa 5000 persone l’anno che periscono a causa di incendi.
Questo perché il novero maggiore delle vittime dell’incendio si registra in incendi di edifici residenziali, quindi imprevenibili ricorrendo ad un approccio olistico che impedisca l’innesco di qualsiasi incendio fino al suo contenimento ed alla sua estinzione.
Ecco quindi l’importanza della Guida “The 7 layersof fire safety in buildings” della Confederation of Fire Protection Association Europe (CFPA-Europe)la quale identifica e descrive i sette livelli di sicurezza antincendio che si devono garantire per la protezione delle strutture e delle persone che in esse vi ospitano.
I sette livelli vengono così individuati:
1) PREVENTION
2) DETECTION
3) EARLY SUPPRESSION
4) EVACUATION
5) COMPARTMENTATION
6) FIREFIGHTING
La Guida presenta uno studio su ciascun livello presentando gli aspetti fondamentali e i fatti da considerare connessi alla sicurezza antincendio, nonché le misure pratiche da mettere in atto nei contesti residenziali e le Best practice di prevenzione diffuse a livello europeo.
Si precisa inoltre che a partire dal 2017, l’UE ha dato vita ad una piattaforma di scambio di informazioni antincendio (Fire Information Exchange Platform – FIEP) per potenziare la cooperazione tra gli Stati membri e agevolare il feedback di informazioni tra le parti interessate, identificando cinque aree prioritarie: statistiche, prevenzione degli incendi, innovazione nei prodotti e applicazioni.
