Come noto lo scopo del fondo è la copertura degli interventi previsti nel piano nazionale idrico, di carattere strategico e funzionali al servizio idrico integrato.
Ora sono stati delineati gli interventi prioritari e i criteri di utilizzo del fondo di garanzia delle opere idriche, attraverso la pubblicazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri 30 maggio 2019 sulla Gazzetta Ufficiale del 19 luglio 2019, n. 168.
Il fondo ha lo scopo di coprire gli interventi
- previsti nel piano nazionale idrico;
- non ancora finanziati e avviati ma che si qualificano come necessari all’adeguamento delle infrastrutture idriche;
- di carattere strategico;
- funzionali al servizio idrico integrato.
Spetta all’Area definire:
- i requisiti soggettivi dei richiedenti;
- le modalità di richiesta della garanzia;
- le modalità e i termini di rilascio della garanzia del valore di subentro riconosciuto;
- le modalità e i termini delle garanzie di rimborso dei finanziamenti;
- i finanziamenti e le altre operazioni finanziarie ammessi al rilascio della garanzia;
- le modalità di accantonamento;
- le procedure di escussione e di surroga nei diritti del creditore.
Recentemente ha trovato adozione il piano straordinario per la predisposizione di interventi nel settore delle acque, come reso noto dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti con riferimento al decreto del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti di concerto con il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo 6 dicembre 2018, n. 526.