Legambiente lancia un allarme e lo recapita con una lettera al Governo. Risulta infatti che il 40% degli edifici scolastici italiani ha bisogno di interventi di manutenzione straordinaria, il 60% addirittura non ha l’agibilità.
Nel rapporto ci sono clamorose premesse:
- il 40% degli edifici ha bisogno di interventi di manutenzione urgente;
- il 19% solamente ha verificato la sicurezza dei sola;
- il 74% è privo mensa;
- il 56,7% manca del trasporto per disabili.
Dai dati presentati da Legambiente (su dati Miur e su un’anteprima di Ecosistema Scuola, l’indagine di Legambiente sulla qualità dell’edilizia e dei servizi), si evince che la maggior parte degli istituti in Italia ha bisogno di interventi urgenti di manutenzione straordinaria per adeguamento alle norme e per l’eliminazione dei rischi.
Tuttavia la situazione di emergenza non è distribuita uniformemente all’interno del Paese, infatti riguarda:
- il nord per il 28,8%;
- il centro per il 41,9%;
- il sud per il 44,8%;
- le isole per il 70,9%.
Il rapporto descrive un Paese privo di sviluppo, dato che un decennio fa la media nazionale era del 32,8%, con una percentuale del 21% che riguardava il nord, il 26,4% il centro, il 47,3% il sud e il 40,8% le isole.
I numeri mostrano che dal punto di vista strutturale:
- in oltre l’80% delle scuole non sono state realizzate indagini per verificare la sicurezza dei solai;
- oltre il 60% degli istituti non dispone del certificato di agibilità (anche qui con differenze notevoli tra il nord e le isole).
Relativamente alle verifiche di vulnerabilità sismica, il 76,2% dei Comuni capoluogo non le ha mai portate a termine ed è un fenomeno che interessa il 73,5% delle amministrazioni dei capoluoghi del nord, il 71,4% del centro, il 77,8% del sud e il 100% delle isole.