Il Regolamento 2019/636 della Commissione Europea (in vigore dal 31 ottobre 2019) determina un aggiornamento degli allegati IV e V del regolamento (CE) n. 850/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo agli inquinanti organici persistenti.
Il Regolamento 2019/636 va a recepire le delibere della settima riunione della conferenza delle parti della convenzione, tenutasi dal 4 al 15 maggio 2015, durante la quale si è inserito il pentaclorofenolo e i suoi sali ed esteri nell’allegato A (eliminazione) della convenzione e di conseguenza negli allegati IV e V del regolamento (CE) n. 850/2004, inserendovi il pentaclorofenolo così da garantire che i rifiuti contenenti pentaclorofenolo siano gestiti in conformità delle disposizioni della convenzione.
I limiti di concentrazione proposti negli allegati IV e V del regolamento (CE) n. 850/2004 sono stati calcolati facendo ricorso alla stessa metodologia utilizzata per fissare i limiti nelle precedenti modifiche degli stessi allegati. La Commissione, inoltre, chiarisce che tali limiti di concentrazione sono stati ritenuti i più adatti a garantire livelli elevati di tutela della salute umana e dell’ambiente in vista della distruzione o della trasformazione irreversibile del pentaclorofenolo.
Si ricorda infine che il regolamento (CE) n. 850/2004 recepisce nel diritto dell’Unione gli impegni sanciti dalla Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti approvata con decisione 2006/507/CE del Consiglio, e dal protocollo sugli inquinanti organici persistenti della convenzione del 1979 sull’inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza, approvato con decisione 2004/259/CE del Consiglio.