Risulta finalmente sbloccata la prima “tranche” di 260 milioni di euro per il Piano nazionale settore idrico, che ha l’obiettivo di arginare i danni dipendenti dal fenomeno della siccità e promuovere il miglioramento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche.
Infatti il Piano nazionale interventi settore idrico per avviare la programmazione e la realizzazione degli interventi funzionali alla limitazione dei danni connessi al fenomeno della siccità (e per promuovere il potenziamento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche), ha avviato il primo stralcio del ” Piano nazionale degli interventi nel settore idrico”, sezione invasi.
Questo intervento preliminare del Piano nazionale interventi settore idrico stabilisce 57 interventi in totale per un importo complessivo di 260 milioni di euro. Questo è quanto stabilito dal D.P.C.M. 17 aprile 2019, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 148 del 26 giugno 2019.
Quindi, il ministero delle Infrastrutture – ricorrendo alla propria “Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche” – sottoscriverà apposite convenzioni con i soggetti realizzatori degli interventi funzionali alla disposizione di questa prima tranche del Piano per interventi settore idrico (secondo quanto stabilito dall’art. 1, comma 518, della legge n. 205 del 2017).