Per quel che concerne la materia degli infortuni sul lavoro, la Suprema Corte ha sancito la totale legittimità della condanna occorsa nei riguardi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori all’interno del cantiere in cui operano più imprese, alla luce del fatto che si è verificato un incidente di cui è stato vittima un dipendente caduto da una scala senza corrimano.
La Sentenza n. 52984 del 26 novembre 2018, permette ai giudici del Palazzaccio di chiarire che il coordinatore, benché assolto per il reato di lesioni personali colpose (vista l’inutilizzabilità in dibattimento delle dichiarazioni rese nella fase delle indagini dal lavoratore infortunato) deve essere comunque condannato per il mancato aggiornamento del piano di sicurezza al fattore di rischio.